La solitudine non è una condizione,ne scelta, ma un’incapacità a realizzare una comunione, l’eremita che realizza la sua vocazione,danza sempre di gioia, le stanze sono piene di presenze,amiche e non, il tempo è rotto, come il luogo non appare più, lampi sbucano dall’eterno divenire, un avvicendarsi altro interviene nella quotidianità, si attende sempre un oltre e un qui, un accidente segue l’altro,fino all’ultimo, vorrei solo riuscire ad amare per un istante, in quello mi fisserei per esser rinnovato |
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venerdì 25 novembre 2011
La solitudine non è una condizione,ne scelta
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