Amico aereo che spesso mi visiti,
e ti lasci osservare nelle tue evoluzioni,
insegnami l’arte del volo,d’amare,
di buttarmi dalla rupe del mio niente,
e planare sulla corrente d’oriente,
caldo spirare del costato aperto di Cristo,
che mi strappa con violenza alla terra,
e mi sospinge nel deserto fino al cielo,
e mi porta profumi e Parola,
fino alla dimenticanza di me ,
fino alla morte che sarà Vita.
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