Benvenuto: PAX et BONUM

Benvenuto: PAX et BONUM

giovedì 17 novembre 2011

Esperienza di famiglia

Esperienza di famigliaNella misura in cui crediamo alla presenza di Gesù Cristo vivo nella sua Chiesa, andiamo via via verificando quanto l'esperienza della pace non possa risolversi in una semplice esperienza di tipo intimista, avendo bisogno al contrario di essere calata ed espressa nella vera esperienza di una Chiesa considerata come la famiglia dei figli di Dio, che accoglie, per quanto possibile, tutte le espressioni vocazionali di uomo e di donna, di celibi e di sposi, di consacrati con voti, di ministri ordinati, diaconi e presbiteri. Mentre riflette la dimensione necessariamente ecclesiale della fede cattolica, la dimensione comunitaria si propone come il "luogo privilegiato" in cui viene espressa una mediazione culturale di quella che dovrebbe essere l'esperienza della pace nella Chiesa e nell'umanità, caratterizzandosi inoltre come "opzione qualificante" dell'intercessione per la pace. Se è vero che Gesù ha espresso la convinzione che ogni preghiera d'intercessione e di supplica è tanto più efficace se compiuta in un contesto comunitario-ecclesiale (cf Mt 18,19-20), il voto di intercedere per la pace, emesso da tutti i membri celibi interni della Comunità, dalle coppie di sposi e dai celibi secolari aggregati, trova nella Comunità e nella preghiera comunitaria il suo punto di forza

Nessun commento:

Posta un commento